Elena Cattaneo

Mama Shelter, una storia di incontri

L’idea nasce nel 2008 da un gruppo di amici che hanno voluto rendere concreta la risposta a una loro domanda: di cosa abbiamo voglia quando viaggiamo nelle città?

Il Mama Shelter Roma è il quattordicesimo hotel della famiglia Mama Shelter, nata nel 2008 come desiderio e scommessa insieme, da parte di un piccolo gruppo di amici – Mama Paris East – di realizzare un hotel diverso. Un rifugio urbano che proprio dalla città raccoglie le sue energie, le metabolizza grazie alla condivisione con ospiti di tutte le età e luoghi e culture per proporre un luogo ogni volta unico, ma riconoscibile. Come i suoi fratelli sparsi in Europa e nel mondo, il Mama Shelter Roma non soffre di timidezza, è provocatorio, divertente, colorato, giocoso, ma non ammette compromessi, o lo ami o non lo ami.

Tessuti e carta da parati decorati con le figurine Panini nella reception e negli ascensori del Mama Shelter Roma.

“Gli hotel Mama sono delle porte sulla città – dice Serge Trigano, co-founder di Mama Shelter – Scegliamo quartieri non centrali e poco turistici per aprirci ai residenti, in particolare ai giovani. Ci interessa il mélange tra le persone, anche se sappiano che per alcuni ci sarà troppo rumore o potrebbe giudicare il design troppo azzardato: il bello delle città è che ci sono tanti altri hotel tra i quali scegliere.”

Dopo solo 6 anni dall’esordio del primo Mama Shelter, situato a Parigi nel quartiere di Belleville, Serge Trigano capisce che il brand, con il giusto sostegno, avrebbe potuto partire per la conquista del mondo, così nel 2014 sigla una partnership con il Gruppo Accor e nel 2021 Accor e il Gruppo Ennismore, dedicato all’ospitalità lifestyle, creano un polo indipendente che oggi comprende 14 marchi alberghieri tra i quali Mama Shelter.

Il Giardino d’Inverno, la zona ristorante del Mama Shelter Roma.

Mama Shelter Roma

Dopo avere visitato diversi edifici, è stata scelta una struttura abbandonata da 10 anni che prima ospitava gli uffici della Telecom, situata in una zona residenziale tra il quartiere Prati e il Vaticano. I lavori di ristrutturazione, tutti seguiti all’interno dell’azienda alberghiera, hanno portato alla definizione dell’hotel inaugurato il 1° luglio di quest’anno e costituito da due corpi uniti, a livello strada, da una zona relax e condivisione, il “Giardino d’Estate“.

Le parti comuni

Un design azzardato e coinvolgente caratterizza tutte le parti comuni, pensate per accogliere chi arriva per la prima volta a Roma con uno sguardo ammirato e ironico insieme sulle icone “dell’italianità”, ma anche per divertire chi abita in città o addirittura nel quartiere e offrirgli un nuovo punto di vista, di incontro e di incontri. Il progetto di design, coordinato da Benjamin Trigano – uno dei figli di Serge – è stato interamente realizzato dallo studio interno con una collaborazione per i decori dei soffitti con il graphic designer Beniloys.

L’atmosfera dei Mama Shelter è studiata per invitare gli ospiti (coppie, famiglie, singoli) a non chiudersi in camera, ma approfittare degli stimoli delle zone comuni. La proposta è rivolta, in particolare, alle donne che viaggiano da sole che qui trovano un ambiente accogliente e rassicurante, scaldato dalla disponibilità dell’équipe.

Il Giardino d’Inverno è il ristorante del Mama Shelter Roma, dove gustare ricette locali e piatti d’autore e dove, per rafforzare le opportunità di condivisione, ogni giovedì, venerdì e sabato si può assistere a spettacoli e musica dal vivo. L’atmosfera esaltata dal verde e dalle innumerevoli lampade appese richiama quella dell’estate romana, grazie anche al pavimento che riprende i selciati in sanpietrini e cotto. Accanto, c’è la pizzeria con cucina a visto e sul tetto si può godere di una vista mozzafiato a 360° (cupolone compreso) dal cocktail bar Mama Roma, che propone anche un Solarium riservato agli ospiti dell’hotel completo di docce per rinfrescarsi.

Giallo, rosa e nero sono i colori scelti per i Mama Baths, la zona benessere dell’hotel.

Una delle novità dell’hotel romano è di essere il primo a ospitare una vera e propria zona benessere e relax, caratterizzata dai colori candy-pop e attrezzata con piscina coperta, sauna, bagno turco e palestra. In effetti la prima Spa Mama Baths non poteva che nascere qui, a Roma, anche sinonimo di terme romane. Relax, ozio, profumi: ogni dettaglio è pensato per risvegliare i sensi e per offrire un’esperienza unica e sensuale. Le piastrelle sono utilizzate come un giocattolo in posa, infantile, puro, colorato e giocoso, oltre a essere un rimando alla tradizione architettonica postmoderna.

Le camere

Distribuite nei due edifici – A come Amore e B come Bello – anche le 217 accoglienti camere sono state concepite dal Mama Design Studio che le ha caratterizzate dall’accostamento bicromatico tra verde pistacchio e rosa zucchero filato. La classificazione è diversa dai canoni classici dell’hotellerie: non si sceglie in base alla qualità offerta da una stanza, ma solo in base alle dimensioni: M, L e XL. Tutte le camere dispongono di letto a 5 stelle con pillow-top e lenzuola satinate, smart TV da 55″ controllabile dal proprio cellulare e che propone una vasta selezione di film gratuiti (dai cartoni animati ai blockbuster, anche quelli per soli adulti). Il wi-fi è gratuito e i prodotti da bagno sono biologici e in collaborazione con Absolution, premiato brand di cosmesi naturale francese.

Cos’è il Mama Design Studio

Philippe Starck ha fatto parte dell’origine dell’avventura Mama Shelter e ha lavorato fianco a fianco con la famiglia Trigano per il concetto del brand e per i progetti dei primi quattro hotel: Mama Paris East, Mama Marseille (di cui avevo scritto qui nel 2013) e Mama Lyon.

Dopo Starck sono arrivati numerosi altri architetti straordinari: Thierry Gauguin, Dion & Arles e Jalil Amor il quale si è occupato, in particolare, della transizione verso un team di progettazione interno.

Il Mama Design Studio è una delle risorse più importanti e apprezzate del gruppo, un team di creativi dedicati e appassionati che lavorano con l’obiettivo di realizzare Mama Shelter unici, in ogni città del mondo, senza però mai compromettere l’identità urbana e inclusiva così cara al brand.

I servizi dedicati

  • Sale Meeting: Due Atelier e un Mini Mama. Sono disponibili due spazi per riunioni (per una capacità massima di 50 persone), illuminati da luce naturale e dotati delle attrezzature più moderne per videoconferenze. Il Mini Mama è una sala per 20 persone, completa di calcetto e videogiochi.
  • Mama Loves You: anche a Roma, come in tutte le altre strutture e sul sito dedicato, è possibile fare shopping. Dalla linea di prodotti Mama Skin alle candele profumate, dall’olio extra vergine pugliese alle mascherine colorate, la scelta è varia e a portata di tutte le tasche.
  • Sexy Mama: si tratta di un soggiorno “sexcation” dedicato a chi ha bisogno di una pausa di trasgressione lontano da casa. L’offerta è valida durante i weekend e comprende una notte con prima colazione, due cocktail al bar, film per soli adulti sullo schermo della camera, la Sexy Mama Box e il late check-out fino alle h. 14,00.

Tutti i prodotti in vendita al Mama Shelter Roma si possono acquistare alla reception.

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