Elena Cattaneo

La stampa digitale, dal Giappone al Fuorisalone

MILANO

DNP, storica azienda giapponese, presenta con due partner creativi e due installazioni in zona Ventura Centrale, le sue tecnologie più avanzate per superare i tradizionali confini della stampa

La giapponese DNP (Dai Nippon Printing) è una delle più grandi aziende che si occupano di stampa nel mondo e vanta una storia di oltre 140 anni: trovo molto emozionante, perciò, darle il benvenuto alla sua prima Design Week milanese.

Patterns as Time è il titolo del progetto che DNP porta a Milano, nel contesto di Ventura Centrale (via Ferrante Aporti 31, dal 9 al 13 aprile, dalle 10.00 alle 20.00 e domenica 14 aprile dalle 10.00 alle 18.00) e che si sviluppa in due grandi installazioni concepite in collaborazione con gli studi di progettazione AtManoiz.

Entrambe le installazioni si basano sul sapiente uso di tecniche di stampa innovative ed esplorano il concetto di pattern oltre i noti confini della ripetitività: i talenti creativi di AtMa, con il loro lavoro Time Printing, guardano al futuro ripescando a simboli tradizionali giapponesi, mentre il concept di noiz, Patterns of Nature, esplora i pattern presenti in natura, dal mantello delle zebre alle texture degli esseri viventi nelle profondità oceaniche, sottolineando la loro capacità di mutare ed evolversi in base alle circostanze.

“Con questa prima apparizione al Fuorisalone, siamo lieti di mostrare le nostre capacità creative attraverso tecnologie esclusive che vanno oltre la stampa. Desideriamo inoltre condividere il nostro impegno a sostenere creativi, designer e altri partner in tutta Europa e nel mondo.” Afferma Masato Yamaguchi, Senior Executive Corporate Officer di DNP.

Trovo interessante e lungimirante la visione di DNP che, grazie alla continua ricerca verso tecnologie di stampa sempre più innovative, lavora per preservare e tramandare una grande quantità di ‘informazioni grafiche’ naturali e culturali che altrimenti rischiano, nel tempo, di perdersi nell’oblìo.

L’allestimento dello studio AtMa, in particolare, sviluppa la visione dell’azienda prendendo spunto da un elemento della tradizione giapponese, l’Edo-Komon. Si tratta della definizione dei pattern che decoravano i tessuti usati per i preziosi kimono dei samurai nel periodo Edo, tra la metà del 1600 e la metà del 1800 circa. All’inizio i decori erano molto vistosi, mi spiega Ayumi Koyama dello studio AtMa, forse troppo per i samurai, così nel tempo sono diventati disegni piccolissimi, ognuno dei quali racchiude un significato dal messaggio positivo. Ed è grazie alle tecnologie di stampa innovative di MiDCiD che questi antichi simboli oggi possono essere riprodotti su ogni tipo di supporto, così da essere conservati e tramandati alle generazioni future. Questo, in sintesi, il significato dell’affascinante e multicolore installazione Time Printing, aperta al pubblico durante la Milano Design Week.

Lo studio AtMa, fondato nel 2013 dall’interior designer Makoto Suzuki e dall’artista Ayumi Koyama, progetta soprattutto interni per negozi di moda, bar e ristoranti, ma spesso si confronta anche con il design di prodotto e l’allestimento illuminotecnico.

DNP con le installazioni che abbiamo modo di ammirare durante la Milano Design Week, desidera mostrare a un pubblico internazionale come la creatività, supportata da esperienza e tecnologia, sia in grado di trasformare l’immaginazione in realtà. L’azienda lavora da sempre sull’ambizione di contribuire all’evoluzione della società sfruttando ogni possibilità data dalle tecniche di stampa.

Abito realizzato con e-paper da DNP


Parete realizzata con e-paper da DNP

 

In collaborazione con DNP.

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