Dormire nel deserto…
… anzi, nei deserti di ISRAELE. È il tema che ho scelto per l’edizione speciale della newsletter “Una Cosa al Giorno” che ho curato su invito del suo ideatore, Rocco Rossitto.
Dal 2014 Rocco Rossitto, esperto di marketing digitale e molto altro (cliccate sul suo nome per saperne di più) si è inventato una newsletter quotidiana, che offre spunti e ispirazioni su cose belle da fare, posti belli dove andare, persone belle da conoscere. Rocco mi ha chiesto di curare un’edizione speciale di “Una cosa al giorno” e d’istinto ho sentito il bisogno di celebrare il viaggio stampa a cui ho partecipato esattamente un anno fa, organizzato dal Ministero del Turismo di Israele. L’obiettivo del tour erano i deserti israeliani che abbiamo esplorato per una settimana grazie alla guida Katerina Mihnev. In questa edizione di “Una cosa al giorno”, quindi, qualche parola su ciò che mi sono portata a casa e alcuni indirizzi utili per dormire proprio là, nel deserto (per scoprirli dovete andare sul link).
“In quei suoi occhi si leggevano anche le passeggiate che faceva la mattina prestissimo, prima dell’alba, nel deserto che cominciava proprio accanto a casa sua, ad Arad, dove si era trasferito nel 1986 «per andare a vedere se c’è qualcosa di nuovo nel deserto». Perché solo così, diceva, prendeva le misure di ciò che conta veramente e di ciò che invece passa come neve al sole.”
Elena Loewenthal a proposito di Amos Oz, scrittore e saggista (Gerusalemme 1939- Tel Aviv 2018)