Vi presento la Numero3
È la nuova lampada da terra progettata da Patrizia Bertolini per Horm
“In generale io sono un po’ schiva, ho un gusto minimalista – facile da intuire se osservi i miei progetti – mi piace lavorare con un colore e un materiale alla volta”: ci scambiamo poche parole al telefono con la designer Patrizia Bertolini, ma dentro quelle parole c’è già tutto quello che lei preferisce esprimere disegnando.
Le faccio qualche domanda, cerco di indagare, le confesso che mi piacerebbe sapere, proprio da lei che l’ha disegnata, com’è nata la nuova lampada Numero3 (che mi piace molto, tra parentesi). E Patrizia sembra stupita, come se mi volesse dire ‘ma scusa, basta che la guardi e già capisci tutto, non c’è parola da aggiungere. Poi mi viene in aiuto (il silenzio al telefono è più faticoso da accettare di mille parole) e mi spiega che il nome della lampada, in fondo, è la sua chiave di lettura: “Numero3? Semplice, è la terza lampada che ho progettato”.
Entriamo nel dettaglio: Numero3 è prodotta da Horm in un’unica versione, la piantana. Una bella linea con due curve in legno disegna il fusto al quale, a terra, si aggiunge una base in acciaio che funge da contrappeso. Il dettaglio che trovo il tocco femminile della lampada è il paralume di forma classica, ma sistemato un po’ di sbieco rispetto al solito e realizzato in tessuto. La curiosità? È disponibile in 41 diversi tessuti a scelta, ma non solo, può essere prodotto anche con un tessuto del cliente. Patrizia mi racconta che la sua idea iniziale, in verità, era di farne un’unica versione, poi l’azienda le ha proposto la possibilità di poterla ‘cambiare d’abito’… e lei per questa volta (e per fortuna aggiungo io) ha detto sì.