Aria nuova in cucina
Il bisogno è quello di mantenere un’aria pulita e gradevole. La risposta è una nuova collezione di cappe filtranti, belle anche da tenere in vista
Elettrodomestico indispensabile in cucina, di solito si sceglie la cappa aspirante tenendo conto delle sue prestazioni tecniche, prima di tutto. Dal punto di vista estetico le priorità sono altre: i mobili, il rivestimento del pavimento e delle pareti, le lampade, fino magari al piano cottura e al lavello. La cappa, nella maggioranza dei casi, si preferisce mimetizzarla nella composizione d’insieme.
La nuova collezione Circle.Tech di Falmec è arrivata per rompere questa consuetudine e dare alla cappa un nuovo ruolo da protagonista. In un unico corpo, Circle.Tech integra aspirazione, filtrazione e illuminazione.
Grazie alla possibilità di installare le cappe “a isola”, inoltre, con gli apparecchi Circle.Tech si trova sempre una soluzione soddisfacente anche per gli ambienti dal disegno più complicato, come le cucina installate a centro stanza nel living, per esempio. La soluzione si trova sempre, perché i modelli sono vari e pensati per adattarsi ai gusti di ognuno, caratterizzati da forme e materiali molto diversi tra loro. Ma andiamo a osservarle una per una, le cappe a isola della collezione sono: Dama, Loop, Materia, Soffio, Sophie e Vetra.
A differenza dei modelli tradizionali, il sistema di queste cappe si sviluppa in orizzontale. Ciò significa che l’aria in uscita attraversa un corpo filtrante che avvolge il motore, diffondendosi nello spazio in modo omogeneo. La forma circolare, inoltre, garantisce la massima superficie filtrante, oltre ad un’aspirazione eccellente e ad un’estrema silenziosità.
Il ruolo principale della cappa è quello di mantenere un ambiente sano, pulito e accogliente. Il sistema Circle.Tech risponde a queste esigenze con un particolare filtro, Carbon.Zeo, che combina carbone attivo e zeolite, materiale che garantisce il massimo assorbimento di composti organici e vapore acqueo: le cappe della collezione sono in grado, infatti, di trattenere gli odori con efficacia doppia rispetto alle classiche soluzioni filtranti.
La cappa filtrante, quindi, diventa anche un oggetto d’arredo, che, calandosi dall’alto come una sospensione, offre la possibilità di illuminare non solo il piano di lavoro con luce diretta, ma anche lo spazio intorno con luce diffusa, regalando alla cucina un nuovo scenario luminoso.
I disegni disponibili sono diversi, per adattarsi a ogni stile di arredamento: il modello Soffio, per esempio, realizzato in vetro bianco satinato soffiato a bocca, a prima vista molto più simile a una lampada a sospensione che a una cappa filtrante. Dotato di illuminazione a LED e di filtro antigrasso metallico, asportabile e lavabile, può essere regolato anche a distanza grazie al telecomando.
Se dopo questa “sfilata” di cappe, qualcuno avesse la curiosità di guardarle e toccarle dal vivo, in questi giorni a Milano, durante il Salone Internazionale del Mobile-Eurocucina FTK, può trovare le novità di Falmec esposte al Pad. 13, Stand A 04-A06.
In collaborazione con Falmec.