Elena Cattaneo

Architettura dolce a Barcellona

BARCELLONA

Un cuore di cioccolato all’interno di una delle architetture di Antonio Gaudì. È Brescó Chocolates al piano terra di Casa Calvet

Barcellona è famosa in tutto il mondo per essere la patria di Antonio Gaudì, ma lo è sempre più anche per i suoi negozi golosi. E quale migliore combinazione di una prestigiosa cioccolateria all’interno di una delle case più belle realizzate dal maestro del modernismo catalano?

Brescó Chocolates a Casa Calvet amalgama architettura storica, interior design contemporaneo e cioccolato. E, viste le premesse, non poteva che diventare una delle mete obbligate del mio viaggio a Barcellona.

010_MG_0927_512x768

005_MG_0858_512x768

L’intervento dello studio deSafrà s’inserisce senza soluzione di continuità nella struttura originale, mettendone in evidenza il soffitto a voltini in mattoni, le travi portanti in carpenteria metallica, la porta in legno e la finestra comunicanti con la sala principale del palazzo, la parete di vetro verso il cortile e le arcate in pietra della facciata, che non sono state intaccate dalle intelaiature delle vetrine posizionate in secondo piano.

004_MG_0829_1024x683

In primo piano, all’interno, vicino alla porta e alla finestra originali, la riproduzione di un angolo della casa con tappeto e una delle sedie, che Gaudì aveva appositamente disegnato per i proprietari. Lo spazio, che si sviluppa in profondità, appare diafano, immateriale. Pareti, soffitto e arredi sono bianchi in contrasto con le nuove strutture in MDF color cioccolato della boiserie, degli espositori a parete e del pavimento, realizzato in lastre di gres porcellanato con tagli che ricordano la tecnica del trencadís.

Il lungo bancone refrigeratore posizionato vicino alla vetrina mette in evidenza la grande quantità dei prodotti realizzati da Brescó Chocolates (ben 350 differenti tipologie).

001_MG_0861_1024x683

Successivamente è posizionata la cassa, il bancone bar con alti sgabelli e, sul fondo del locale, la zona consumazione attrezzata di tavolini quadrati e sedie con ampio schienale, e poi i servizi igienici all’interno di un box rivestito con le stesse piastrelle del pavimento.

Una distribuzione che facilita il flusso interno e il servizio personalizzato, così come l’illuminazione a faretti valorizza lo spazio e il suo contenuto.

La valorizzazione dei prodotti di cioccolato è affidata ai cristalli delle vetrine, incastonati in lastre di metacrilato dotate di un’apposita tecnologia a led, che diffonde la luce in modo uniforme simulando l’effetto della luce diurna. L’intensità della luce può inoltre essere regolata fino a ottenere un effetto crepuscolare.

Ma non è tutto. Il locale offre anche la possibilità di parcheggiare le bici pieghevoli! Come sempre la modernità è di casa nelle opere di Gaudì, grande precursore dell’architettura contemporanea.

INSTAGRAM

[instagram-feed feed=1]