L’hotel antimoderno
Due amici d’infanzia, parigini, uno esperto del mondo alberghiero, l’altro per niente, si imbattono in un vecchio hotel da stazione e decidono di farne il sogno di chi ama viaggiare. Nasce così l’hotel “Les Deux Gares”
Adrien Gloaguen, fondatore del gruppo Touriste, e Antoine Raccat, sono due vecchi amici d’infanzia. Come a volte capita, un’occasione ha fatto scattare in loro la scintilla di una collaborazione inedita: rilevare un vecchio, fatiscente, hotel da stazione e creare il luogo da sogno per chi ama viaggiare per evadere. La squadra del nuovo Hotel Les Deux Gares di Parigi è stata completata con il coinvolgimento di Luke Edward Hall (nella foto sopra), artista e designer britannico dal senso estetico coloratissimo e senza tempo.
Il primo sopralluogo all’hotel, situato tra la gare du Nord e la Gare de l’Est, ha rivelato ai due imprenditori tante piccole stanze tappezzate con sbiadite carte da parati, modellate dal passaggio dei viaggiatori e nel loro immaginario ha preso vita l’intera filmografia francese degli anni ’60-’70. Unanime e quasi immediata, la scelta di Luke Edward Hall per gli interni. La firma distintiva dei progetti dell’artista è l’ispirazione al passato, spesso anche attraverso una disinvolta sovrapposizione di epoche. Estro e colore completano il suo stile. Nelle 40 stanze dell’hotel Les Deux Gares, tappeti geometrici sono abbinati a tinte pastello, i tavoli anni ’60 vivono accanto alle poltrone in velluto con le frange, i bagni Art Déco color giallo uovo sono completati dai rubinetti vintage e la carta da parati floreale, quasi ipnotica, riveste l’area fitness.