Il vaso Aalto e la sua forma eterna
Da un’antica tradizione artigiana è nato il vaso più moderno di sempre
Nasce nel 1936 ed è già un rivoluzionario: è il vaso Aalto, diventato icona internazionale di stile. Modernissimo, nella sua forma organica, ancora oggi continua a essere soffiato a mano nella fabbrica di Iittala. Per realizzare un vaso Aalto è necessario un team di sette artigiani esperti che lavorano in perfetta sincronia e 30 ore di lavoro.
Da cosa sia stato ispirato l’architetto finlandese Alvar Aalto per ideare questa forma in realtà non si sa, ci sono delle ipotesi: lui chiamò scherzosamente, per esempio, il suo primo vaso Eskimoerrindens skinnbuxa (pantaloni in pelle di donna eschimese), ma è vero anche che suo padre faceva il cartografo e l’oggetto, visto dall’alto, ricorda i paesaggi delle coste e dei laghi finlandesi. Ognuno comunque può immaginarsi la storia che preferisce, il vaso rimane tenacemente quello.
Una cosa certa è la sua funzione originaria, negli anni Trenta il vaso grazie alla sua forma (appunto rivoluzionaria) ha reso possibile una disposizione dei fiori in casa insolita, quasi casuale. Un gesto semplice come sistemare i fiori in un vaso è diventato un gesto simbolico, ognuno poteva aggiungerci un tocco personale. I fiori e il vaso insieme erano, e sono, un pezzo di arredamento unico.
Sia che si tratti di architettura funzionalista o minimalista, d0vrebbe sempre basarsi sull’uomo e sul suo stile di vita. (Alvar Aalto, 1963)
Secondo Alvar Aalto il design è per le persone e non per le macchine, per questo l’architetto cercava nella natura le sue risposte. Ed era convinto che la decisione di come usare gli oggetti non dovesse essere suggerita dall’oggetto stesso, ma una scelta del proprietario, che deve sentirsi libero di cambiarla secondo le esigenze e i momenti della vita. Aalto pensava, inoltre, che i prodotti non devono danneggiarsi per l’usura e devono trascendere le mode: il suo vaso, infatti, è arrivato indenne ai giorni nostri.
E continua a essere prodotto, in tante dimensioni, in colori diversi (la tonalità di quest’anno è il Blue Rain) ma non solo: c’è un’intera collezione di oggetti ispirati al vaso (taglieri, ciotole, portacandele) e disegnati da Pentagon Design, uno studio finlandese che lavora in stretta collaborazione con la Fondazione Alvar Aalto.
Alvar Aalto Collection è prodotta da Iittala, azienda fondata nel 1881 nell’omonimo villaggio in Finlandia e dal 2007 è parte del Gruppo Fiskars, la più antica azienda finlandese (e tra le più antiche al mondo), la cui data di nascita risale addirittura al 1649.