C’era una volta un cassonetto
Dal riutilizzo di cassonetti e campane (ma anche vecchi fusti e pneumatici) nasce l’idea di un parco giochi low cost… progettato dai bambini!
La raccolta differenziata in casa dei rifiuti urbani ha fatto sparire dalle nostre strade cassonetti e campane per il vetro. Ma eccoli pronti a tornare nel bel prato verde di un parco giochi, allegri e colorati così come i bambini li hanno immaginati e voluti. Per sé stessi e per tutti gli altri piccoli.
Il Low cost design park nasce da un progetto dell’artista Daniele Pario Perra, con la società Dusty e l’accademia Abadir, che in cinquanta workshop a partecipazione gratuita ha lavorato a fianco dei bambini per trasformare vecchi oggetti che non si usano più in sogni, desideri e fantasia. Permettendo loro di avvicinare in modo giocoso ambiente ed ecologia.
A presentare il Low cost design park all’ultimo Fuorisalone milanese del design, nel cuore pulsante della Fabbrica del Vapore, è stata l’organizzazione non profit Viafarini. In scena sono andati la “Casaquadra”, nata dal riutilizzo del cassonetto con porta e finestre a oblò, una scintillante “Casatonda” al posto della vecchia campana del vetro e il “Passabuco”, tunnel stellare fatto con fusti ecologici verniciati con prodotti poliuretanici all’acqua, congiunti fra loro da cerniere di sicurezza a baionetta. Il “Tirogiro”, la piramide di pneumatici in gomma di varie misure verniciati con colori elastomerici atossici pronta da scalare, e il “Passagomma”, per giocare al salto della cavallina con un tocco urban style, sono gli altri pezzi da novanta che arricchiscono la collezione. Tutti conformi alla normativa EN 1176:2008 sulla sicurezza per le attrezzature da gioco.
Il progetto non si ferma, anzi:
“Il parco giochi progettato dai bambini per i bambini è un’esperienza che si arricchisce continuamente di nuove idee e amici – spiegano i promotori del progetto – perché ci piace quello che facciamo e crediamo che sia un modello utile anche ad altri: per questo invitiamo tutte le aziende che producono strutture e oggetti a collaborare con noi per cercare usi innovativi dei loro prodotti per lo spazio pubblico. Troveremo insieme le idee migliori per trasformarli, sempre ispirati dalla ricerca, dal desiderio di innovazione e dal miglioramento della qualità della vita di tutti. Tanti quartieri così potranno avere un parco giochi low cost progettato da chi lo vive”.
Idee buone da trasformare in realtà per le casse esangui di tante amministrazioni locali…