Dall’Australia: uno sguardo alle piccole cose
Mi piace l’idea di condividere il lavoro di Karina Sharpe, una visual artist australiana, che riesce a vedere grandi mondi dentro a cose minuscole
Ogni giorno, in rete, si fanno decine di incontri casuali. La maggior parte passa senza lasciare traccia, alcuni restano. Il mio di oggi lo voglio condividere qui, perché coglie nel segno. Nel mio segno, ovviamente. Mi ha raccolto, coccolato la mente e ridato in pasto alla giornata un po’ più lucida.
Grazie Karina Sharpe, quindi, di essere comparsa con i tuoi progetti in miniatura in una newsletter che mi arriva da lontano: quella della rivista australiana Frankie Magazine.
Sto vivendo un periodo di incertezza, no non parlo di quella epocale in cui siamo tutti immersi, ma di un’incertezza più privata. E si sa l’incertezza non fa dormire bene, ragionare bene, mangiare bene, lavorare bene. A volte fa venire i nervi, altre volte fa anche piangere. Ma soprattutto non aiuta a concentrarsi.
Il lavoro artistico di Karina Sharpe oggi, invece, mi ha regalato una dose di energia creativa e di lucidità. Se devo spiegare il perché, d’istinto, me lo spiego con la sua attenzione profonda per le cose piccole. Le piccole cose, i dettagli, tutto ciò, insomma, che quando stiamo alla grande e pensiamo alla grande ci sfugge.
Lo sguardo ravvicinato, perché lontano non riesce ad andare, è uno sguardo che di solito appiattisce: non in questo caso. L’artista australiana, infatti, nelle cose minuscole riesce a vedere castelli, monti e oceani.
Karina ha un obiettivo: quello di riuscire a far sorridere la mente delle persone che incontrano il suo lavoro e con me ci è riuscita:
My style is subtle but precise, deliberate but beautiful, and it is important to me that all my work – whether it is intended for editorial, exhibition or publicity – have an ambiance of positivity. I often work from the realm of imagination and have a talent for the curious and the fanciful. I like to make people see things that aren’t there, ponder things they’d never thought of, or view the ordinary in a novel way.
My main aim, above all else, is to make the mind smile.
Karina ha infilato il mare in una tazza:
Ha riempito un cono gelato con un castello, costruito un ponte con una piuma e tante altre cose. Poi ho mandato a Karina il link del post e lei mi ha risposto così:
Hello Elena,
Thank you for writing about my work, your email made me very happy today. I didn’t know Frankie had written about me either, so thank you for making me know.
I translated your words as best I could and I am very happy to make your day better. I know about some feelings of uncertainty as I have them from time to time, maybe they are the same as yours or maybe yours are different. But, any uncertainty can be heavy for your heart and dull your light, so I am happy that what I do was able to give you some relief, and find you with good timing.
I wish you mountains of clarity and happiness.
Warm Regards
Karina