Elena Cattaneo

Il ristorante affacciato sul Bosco Verticale, a Milano

MILANO

Non poteva che essere green il ristorante milanese sotto il grattacielo più alberato del mondo

All’ombra di un grattacielo ma non in ombra, anzi con tutta la luce naturale possibile tramite il dehors in vetro su Piazza de Castilla. È il ristorante Bio.it di Milano che si trova di fronte alle due torri del Bosco Verticale nel quartiere Isola, vincitrici dell’International Highrise Award.

140 metri quadrati di spazio indoor, suddiviso in due sale, e 70 di spazio outdoor per un locale green come il grattacielo che lo ospita, progettato dal team di architetti Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra.

Gli elementi naturali sono la cifra distintiva del progetto dell’architetto Ingrid Fontanili: dai contenitori di essenze e piante aromatiche integrati nella struttura dei tavoli, ai vasi capovolti che scendono dall’alto, realizzati in plastica riciclata. Dall’ingresso, adiacente al dehor, parte la prospettiva sul bancone monoblocco in legno di abete di recupero e la cucina, entrambi a vista. Elementi che presentano lo stesso rigore estetico e la stessa pulizia formale di tutta l’ambientazione, così come dei piatti che vengono serviti.

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Bio ed ecologia sono i concetti base sia del food concept sia dell’interior design, per il quale sono stati utilizzati legni di recupero, vernici all’acqua, ceramiche di lavorazione artigianale e altri materiali ecosostenibili.

La prima sala indoor è caratterizzata da alti tavoli snack e da un ampio e articolato sistema di mensole in abete di recupero e sbiancato, che percorre tutta la parte centrale del ristorante permettendo l’esposizione dei prodotti biologici.

In successione la seconda sala, più ampia e luminosa, con una serie di tavolini di varie forme e misure, accoppiati a sedute e panche nonché un lungo tavolo sociale realizzato con un solo tronco di pioppo gattice.

Con il legno, seppur con finiture e lavorazioni molto diverse, sono stati realizzati tutti gli arredi. Materiale che viene accoppiato al pavimento grigio in cemento industriale e al grande murales con disegni e scritte che sottolineano la natura bio del locale e della sua cucina.

Sedie e sgabelli (Billiani) in legno naturale o sbiancato sono affiancati ad altri con sedute in legno tinto nei colori della cucina mediterranea (rosso, verde e azzurro). Di azzurro sono dipinte le sedie attorno al tavolo sociale interno, collocato sopra un tappeto di ceramiche di Vietri. Di verde invece quelle attorno al tavolo comune nel giardino d‘inverno, con pavimento in assi di legno.

Un’aria di freschezza pervade tutto il ristorante. E non è solo effetto della presenza di oltre 900 specie arboree nelle terrazze delle due torri!